Arbusti Vivaio

PHILADELPHUS o FILADELFO

Philadelphus Starbright
Philadelphus Starbright

Famiglia Hydrangeaceae

Pianta con fiori profumati

Il genere comprende arbusti caduchi dal portamento eretto, ma in parte ricadente. Nel linguaggio comune vengono chiamati falsi aranci oppure siringhe ma Syringa è invece il nome botanico del lillà.

Con un profumo delicato ma penetrante, è bello sia isolato sia in lunghe siepi. Rustico e tollerante, ha quasi sempre fiori candidi, ma le nuove varietà riservano sorprese. Il comune “fior d’angelo”, quel Philadelphus coronarius che cresce spontaneo, sebbene raro, in alcune regioni italiane. Tempo fa, i proprietari di giardini si accontentavano di ciò che il mercato offriva: Philadelphus coronarius, appunto, Philadelphus pubescens, e poco altro. Solo i vivaisti di nicchia disponevano di piante meno note, come gli ibridi ottenuti a Nancy dal celebre Victor Lemoine. Fra gli ibridi più recenti ne va menzionato in primo luogo lo ‘Snowflake’ alto all’incirca un metro e mezzo, ha portamento un po’ irregolare, ma si riveste di fiori doppi simili a fiocchi di neve, deliziosamente profumati, che durano a lungo.Epoca di fioritura: fra maggio e giugno.

philadelphus-coronarius

Le foglie sono ovali, verde scuro. I Philadelphus sono facilmente riconoscibili in fioritura per il gran numero di fiori bianchi, semplici, semi doppi, o doppi dall’aspetto delicato e molto profumati d’arancio (in quasi tutte le varietà ). Le foglie hanno nervature molto evidenti e sono ovate. I fiori sono a coppa, bianchi e larghi circa 3-4 cm.

Arbusti rustici di facile coltura, si adattano perfettamente alle più disparate condizioni ambientali, anche in terreni calcarei e con posizioni ombreggiate (dove però producono meno fiori). Il Philadelphus si pota dopo la fioritura tagliando alla base i rami più vecchi.

Concimare in autunno e primavera con fertilizzante organico o chimico a lenta cessione. Irrigare in caso di prolungata siccità. Il loro miglior utilizzo è in folte siepi miste con alte arbusti da fiore. Sono meno utilizzate come piante singole ma le varietà più basse si possono coltivare anche in vaso.

 viene chiamato volgarmente “fiore d’angelo” oppure “gelsomino della Madonna”. Il termine generico deriva dal greco ‘phileo’ che significa io amo e ‘adelphos‘ fratello, in riferimento  forse ai numerosi rami che si intrecciano tra di loro

PHILADELPHUS STARBRIGHT

Philadelphus Starbright Arbusto da fiore a foglia caduca, impiegato per abbellire aiuole e per la coltivazione in grandi vasi. Tra maggio e giugno effettua una fioritura spettacolare e profumatissima. Più piccolo dei comuni Philadelphus. Il fiore è racchiuso da un involucro scuro, che lo rende estremamente elegante.

PHILADELPHUS VIRGINALIS MINNESOTA SNOWFLAKE

Philadelphus Virginalis Minnesota Snowflake Arbusto da fiore a foglia caduca molto diffuso in Italia, forse più conosciuto con il nome comune di fiori d'angelo. Tra maggio e giugno effettua una fioritura spettacolare e profumatissima. Simile al Philadelphus Coronarius, ma con fiori di forma diversa e completamente bianchi.