Orto

CICORIA

Cicoria,Radicchio
Cicoria

Il nome scientifico del radicchio è Cichorium intybus ed appartiene alla famiglia delle Composite. Spesso i radicchi vengono indicati genericamente con il nome di cicorie facendo riferimento alla famiglia di appartenenza. Questo ortaggio è disponibile in un grandissimo numero di varietà che si distinguono dal colore della foglia ( rosso o verde o variegato) e dalla forma della pianta (foglie chiuse a grumolo o aperte a formare una rosetta); sono disponibili anche varietà adatte al taglio. Il radicchio in genere tollera bene il freddo che per certe varietà contribuisce a far chiudere il cespo e a formare il grumolo di foglie. Il radicchio è pianta annuale o biennale che nel primo periodo del suo sviluppo produce una rosetta di foglie che in un secondo tempo forma un fusto che porta foglie e fiori.

Le distanze d’impianto dipendono dalla varietà, ma comunque bisogna mantenere almeno 40 cm tra le file e 30 cm sulla fila pari a un investimento medio di circa 8-10 piante mq. Molto importante comunque la presenza di azotoche garantisce la crescita dell’apparato fogliare anche se il suo eccesso intenerisce i tessuti e li rende piu’ facilmente aggredibili dalle malattie. il terreno più adatto è un terreno fresco, drenato a sufficienza e ben strutturato, Il radicchio, può essere coltivato in qualsiasi periodo dell’anno, anche nei mesi invernali, poiché è in grado di sopportare temperature ben oltre lo zero: occorre fare attenzione unicamente alle gelate autunnali precoci, che si verificano immediatamente dopo la semina.

I radicchi sono piante in genere resistenti alle malattie, ma risentono molto di eventuali eccessi d’acqua sia alle radici che all’apparato fogliare. Il terreno deve restare costantemente umido, fino dopo il trapianto o fino a quando si formano le piantine, ma non inzuppato. Dopodiché, le piante non devono essere sottoposte a stress idrico: un’aspersione con poca acqua ogni tre o quattro giorni sarà più che sufficiente.

Imbianchimento

Nel caso in cui la coltivazione riguardi il radicchio da taglio, esso risulterà pronto dopo un paio di mesi, e una volta tagliato alla base produrrà un nuovo raccolto nel giro di quarantacinque giorni. Nel caso di piante, come i classici radicchi rossi, destinate all’imbianchimento, esse vanno coperte a due mesi di distanza dalla semina con un tunnel in plastica nera ombreggiante. L’imbianchimento dura al massimo venti giorni, al termine dei quali bisogna eliminare le foglie esterne, sporche e vecchie, tagliando a cinque centimetri dal colletto la radice principale.

Non seminarlo per due anni consecutivi nella stessa aiuola, così come dopo ortaggi che appartengono alla stessa famiglia: per esempio i carciofi, e naturalmente le insalate.

CICORIA ROSSA DI TREVISO PRECOCE

cicoria rossa di treviso precoce Grumolo eretto auto serrante, di forma ellittica, alto 22 -25 cm. Fogliame interno rosso vivo con nervatura principale ampia quasi bianca. Media resistenza al freddo. Si raccoglie a 80 giorni dal trapianto. Il radicchio rosso di Treviso precoce viene mangiato sia cotto che crudo; ha un gusto amarognolo e una consistenza moderatamente croccante. È utile sapere che si conserva molto bene in frigorifero.

CICORIA ROSSA DI TREVISO TARDIVA

cicoria rossa di treviso tardiva Il radicchio rosso di Treviso tardivo è tra le varietà più antiche. È caratterizzato da foglie strette e allungate di color rosso intenso, la nervatura principale è bianca mentre le secondarie sono nulle o poco appariscenti. Il cespo si presenta leggermente aperto e allungato. In cucina il radicchio rosso di Treviso tardivo è sicuramente un ortaggio di pregio, consumato cotto o crudo, ha una consistenza croccante e un inconfondibile gusto amarognolo. Maturazione a 120/130 giorni dal trapianto. Da imbiancare.

CICORIA ROSSA DI VERONA PRECOCE

cicoria rossa di verona precoce Selezione con cespo tondo ovale, foglie di un bel rosso vivo con nervature bianche molto visibili. Peso di 400 gr. circa, molto resistente al freddo. La varietà precoce si raccoglie a 80 giorni dal trapianto. Il radicchio rosso di Verona precoce è utilizzato in cucina, cotto o crudo, per il suo sapore amarognolo.

CICORIA ROSSA DI VERONA TARDIVA

cicoria rossa di verona tardiva Selezione con cespo tondo ovale, le foglie larghe di un bel rosso intenso presentano una nervatura principale bianca e ramificata. Peso 400 grammi circa molto resistente al freddo. La varietà tardiva si raccoglie a 100 giorni dal trapianto. Questo ortaggio è ottimo in cucina per il suo gusto leggermente amarognolo; può essere mangiato crudo o cotto.

CICORIA VARIEGATA DI LUSIA PRECOCE

cicoria variegata di lusia precoce A maturazione avvenuta le foglie sono di color verde molto chiaro con variegature rossastre e formano un cappuccio del peso di circa 300-400 gr. La varietà precoce è molto produttiva. Si raccoglie a 60 giorni dal trapianto. Il radicchio variegato di Lusia, dal gusto amarognolo, trova largo utilizzo crudo nelle insalate.

CICORIA VARIEGATA DI LUSIA TARDIVA

cicoria variegata di lusia tardiva Le foglie sono rotonde, hanno una conformazione “a coppa” e possiedono colorazione verde chiara con variegature rosse, non omogenee, a volte poco appariscenti. Il cespo è sferico, le foglie esterne sono aperte mentre quelle più interne si chiudono compatte verso il centro. La varietà tardiva si raccoglie a 120 giorni dal trapianto.

CICORIA VARIEGATA DI CASTELFRANCO PRECOCE

cicoria variegata di castelfranco precoce Cespo voluminoso, rotondo e compatto. Le foglie esterne sono di colore verde chiaro con punteggiature rosse che si evidenziano sempre più con l'arrivo del freddo. Per la sua particolare forma e colore il radicchio di Castelfranco si è guadagnato nomignoli che ne esaltano la bellezza, come “insalata orchidea” o “rosa d’inverno”. Il variegato di Castelfranco è sicuramente il radicchio di maggior pregio; la consistenza tenera e il gusto amarognolo, con richiami dolci ne fanno un’alimento molto apprezzato in cucina.

CICORIA VARIEGATA DI CASTELFRANCO TARDIVA

cicoria variegata di castelfranco tardiva Caratterizzata da un cespo vigoroso con foglie rotondeggianti a margine finemente dentato; foglie interne che, a maturazione, presentano una colorazione giallo crema, riccamente variegate da punteggiature di colore variabile dal rosso al viola. Foglie di sapore dal dolce al gradevole amarognolo molto delicato.

CICORIA VARIEGATA DI CHIOGGIA BIANCA

cicoria variegata di chioggia bianca Selezione di altissima qualità a ciclo tardivo. Estremamente resistente al freddo intenso. Cespi di notevole pezzatura, con foglie di colore verde chiaro quasi bianco a nervature evidenti. Gusto eccellente.

CICORIA VARIEGATA DI CHIOGGIA PRECOCE

Cicoria variegata di chioggia precoce e tardiva Varietà che vegeta in autunno, è molto sensibile ai freddi invernali. Le foglie rotonde, hanno una conformazione “a coppa”, a margine liscio con una nervatura ramificata bianca-verdastra allargata alla base. Il cespo è di forma sferica,molto compatto ed è caratterizzato dal colore rosso-vinaccia. Il radicchio rosso di Chioggia ha un gusto leggermente amarognolo e una consistenza croccante, viene consumato principalmente crudo in insalate. Raccolta a 60 giorni dal trapianto.

CICORIA VARIEGATA DI CHIOGGIA TARDIVA

cicoria variegata di chioggia tardiva Tra tutti i radicchi è il più facile da coltivare, proprio perché non ha esigenze particolari e non necessita di periodi di imbianchimento post-raccolto. Varietà che vegeta nel periodo invernale, come tutti i radicchi, è necessario prestare attenzione al periodo di semina e assicurare costanti apporti idrici.
Le foglie rotonde, hanno una conformazione “a coppa” con margine liscio, una nervatura bianca ramificata e allargata alla base su sfondo rosso intenso; il cespo è di forma sferica e molto compatto. Il radicchio rosso di Chioggia ha un gusto leggermente amarognolo e una consistenza croccante, viene consumato principalmente crudo in insalate. È utile sapere che si conserva molto bene in frigorifero. Raccolta a 120 giorni dal trapianto.

CICORIA SOTTOMARINA

cicoria sottomarina Molto resistente al freddo. Le foglie sono rotonde a coppa, a margine liscio con una nervatura ramificata bianca, allargata alla base. Il cespo è di forma sferica,molto compatto ed è caratterizzato dal colore rosso con variegature chiare. Il radicchio di Sottomarina ha un sapore leggermente amarognolo, molto buono da consumare crudo in insalata. Raccolta a fine inverno.

CICORIA ROSA MANTOVANO-VERONESE

cicoria rosa mantovano-veronese Pianta resistente alle basse temperature che a maturazione nelle raccolte autunno-inverno forma un cappuccio di media grandezza. Foglie ampie di colore rosa brillante con variazioni sul rosa-crema disposte a rosetta. A ciclo tardivo. Raccolta a 95/100 giorni.

CICORIA PAN DI ZUCCHERO

cicoria pan di zucchero Le piante sono a cespo grande allungato, affusolato con grumolo interno bianco dolce e croccante. Alta fino a 40 cm. Ha un bellissimo color verde e resiste al freddo. Il Pan di Zucchero si può mangiare quando è tenero e fresco, crudo in insalata, oppure cotto nell'acqua salata, scolata e condito con olio e limone.

RADICCHIO MANTOVANO O CAPPOTTA

radicchio mantovano o cappotta Ottima selezione caratterizzata da foglie larghe ed arrotondate di colore biondo chiaro che formano un cappuccio bianco e compatto. Molto resistente al freddo. Raccolta a 90 giorni dal trapianto.

CICORIA CATALOGNA

cicoria catalogna La cicoria catalogna, o più semplicemente catalogna (conosciuta anche con il nome di cicoria asparago), non è una specie a sé stante ma è una delle tante “incarnazioni” della multiforme Cichorium intybus. Ha foglie verde scuro, frastagliate, di forma allungata con coste bianche. E' ricca di potassio, calcio, fosforo e vitamina C. Le sostanze amare che contiene svolgono un'azione digestiva.