Orto

FINOCCHIO

Finocchio
Finocchio

Il finocchio, un ortaggio molto apprezzato in cucina e può essere coltivato in tutti i territori a clima mediterraneo. Pianta erbacea originaria dei paesi mediterranei, il finocchio (Foeniculum vulgare) appartiene alla famiglia delle Ombrellifere. Tra le leggere foglioline, simili al fieno (da cui il nome botanicoFoeniculum), in estate spuntano ariose ombrelle di fiorellini gialli. Tutta la pianta è commestibile, ma le parti più apprezzate sono la grossa guaina a grumolo bianco e i frutti (chiamati impropriamente semi), utilizzati come spezia per insaporire molti cibi.

La pianta può raggiungere i 70-80 centimetri d’altezza. Solitamente le piantine vengono disposte in file; si consiglia di lasciare una distanza di circa 20 cm tra una pianta e l’altra. Per la coltivazione di queste piante, l’ideale è avere un terreno di medio impasto, con una buona presenza di sostanza organica; il clima ideale è quello temperato anche se la pianta del finocchio si adatta a vivere anche in zone dal clima più rigido.

E’ bene sapere che il finocchio soffre in maniera particolare il freddo eccessivo, e pertanto occorre proteggerlo dalle gelate. Il terreno deve essere ricco di sostanze organiche ed esposto in maniera diretta al sole.

Dal punto di vista delle rotazioni, il finocchio non deve essere avvicendato a fagioli, rape, cavoli e pomodori, sui quali esercita un’influenza negativa, mentre può essere consociato con risultati positivi a cicoria, cetriolo, porri, lattuga e piselli.

FINOCCHIO

finocchio Piante a portamento eretto. Alla base sviluppa una guaina carnosa che accresce formando uno pseudo grumolo bianchissimo dal peso di circa 500-600 gr. Il suo particolarissimo sapore di anice non permette mezze misure o lo si ama o lo si odia, nel nostro paese, comunque, il finocchio è soprattutto amato. Oltre che per il sapore, il finocchio è apprezzato perché fa bene alla salute, è uno degli ortaggi meno calorici in assoluto, essendo privo di lipidi. Contiene abbondante vitamina C e numerosi sali minerali quali potassio, magnesio e ferro. Il suo caratteristico aroma e le virtù rinfrescanti dipendono da un olio essenziale , l'anetolo, che trova impiego nella preparazione di liquori. Altamente raccomandato per migliorare la digestione e per disintossicare grazie al potere diuretico, regola anche le funzioni intestinali ed è utile in caso di tosse e raffreddore, svolgendo un’azione sedativa ed espettorante.