Floricoltura Piante in casa

ANTHURIUM o ANTURIO

Anthurium
Anthurium

Famiglia Araceae

Questa spettacolare erbacea perenne esotica appartenente alla famiglia delle Araceae è una delle piante più utilizzate per la produzione di fiore reciso. Però bisogna distinguere quello che in effetti è una infiorescenza formata da uno spadice sottile e allungato che si erge nel mezzo di una spata allargata, ovvero una foglia trasformata, generalmente di color rosso, ma anche rosa, bianca o semplicemente verde.

Le foglie dell´Anthurium sono a forma di cuore, grandi e lucide. Il vantaggio del fiore reciso rispetto a molti altri è la durata del medesimo, e se ben coltivata presenta tutta la pianta molto decorativa e adatta a vivere in appartamento, meglio se lontano dal sole diretto.

Sono reperibili nei vivai e nei garden center numerose varietà, anche dal portamento compatto che producono numerosi e piccoli fiori. L’origine degli Anthurium è tropicale e subtropicale dell’America centrale e meridionale.

In vivaio esistono numerosi ibridi e cultivar, con infiorescenze di color rosa, bianco, lilla, arancio. Negli ultimi anni in vivaio si possono trovare anche gli anthurium della specie scherzerianum, con particolare spadice a spirale. Gli anthurium vengono anche molto utilizzati come fiori recisi, poiché l’infiorescenza dura a lungo una volta tagliata dalla pianta.

ANTHURIUM ANDREANUM

Anthurium andreanum È la specie più diffusa. Cresce spontaneamente in Colombia e abitualmente non supera i 50 cm di altezza. Le foglie hanno forma di cuore, sono verde scuro lucido, molto grandi e decorative. Dalla primavera all’autunno produce delle spate coriacee e cerose. Il colore originariamente era rosso intenso, ma col tempo sono state create delle cultivar caratterizzate da nuovi colori delle infiorescenze: bianco, rosa, fucsia. Anche lo spatice ha trovato nuove colorazioni, spesso a contrasto, come il giallo.

ANTHURIUM SCHERZERIANUM

Anthurium scherzerianum E’ piuttosto contenuto, visto che di solito non raggiunge il mezzo metro di altezza. E’ forse la specie di più facile coltura in interni perché tollera anche la carenza di umidità. Ha foglie lanceolate verde scuro. Le infiorescenze sono cuoriformi, bianco, rosa, rosso o anche giallo. Lo spatice è decorativo perché ricurvo.