Arbusti Vivaio

NERIUM OLEANDER o OLEANDRO

Nerium Oleander
Nerium Oleander

Famiglia Apocynaceae

L’oleandro è un arbusto tipico della vegetazione mediterranea, è diffuso in tutta Italia in coltivazione e nelle zone meridionali è presente anche allo stato naturale; pianta ben nota agli appassionati di giardino e non, l’oleandro è un arbusto vigoroso sempreverde, che produce per tutta la bella stagione bellissimi fiori profumati, riuniti in racemi all’apice dei rami flessibili.

OleandrointL’oleandro quindi non è una pianta delicata se viene coltivata in zone calde e secche, e può tranquillamente essere lasciata a se stessa come dimostrano i suoi frequenti utilizzi nel verde urbano e nel verde stradale per decorare rotonde, viali e altri angoli di verde nel traffico. Nelle regioni a inverno rigido però, necessitano di protezione dal freddo. Al nord si possono coltivare in vasi ampi  da riparare nella brutta stagione.

I fiori sono di colore tipicamente rosa, ma esistono numerose varietà ibride, con fiori rossi o bianchi, talvolta variegati, possono assumere varie colorazioni dal bianco al carminio passando per il rosa, salmone e giallo, talvolta doppi o stradoppi.
Per posizionare l’oleandro in giardino scegliamo una zona ben esposta e illuminata, una zona ariosa del giardino. Sono da evitare angoli ombreggiati con poca luce perché in queste condizioni l’oleandro soffre un po’ e vegeta male, con rami che diventano mal conci, foglie stentate e scarse fioriture.

Come è noto a tutti l’oleandro contiene, nel fogliame, nei fusti e nelle radici, un alcaloide fortemente tossico, che agisce per ingestione; si tratta quindi di una pianta fortemente velenosa. Per fortuna il fogliame non ha un profumo invitante ed ha sapore fortemente amaro, cosa che rende praticamente impossibile che qualcuno decida di cibarsene, lo stesso dicasi per le radici e per i fusti.  Fin dall’antichità l’oleandro era noto come pianta funeraria forse perchè se ne conosceva già la sua tossicità